Ho già scritto in diverse occasioni di meal prep e preparazione pasti, oggi mi voglio concentrare più sulla preparazione dei pasti per chi studia ma anche per chi lavora molto tempo fuori casa.
Tutto quello che scrivo deriva principalmente dalla mia esperienza in questi ultimi anni.
Devi sapere che ho all’ attivo già tre anni interi di università, ognuno profondamente diverso dagli altri.
Durante il primo anno ad ingegneria facevo spesso colazione portata da casa e pranzo in mensa universitaria nei rari casi in cui avevo bisogno di mangiare fuori casa.
Nel primo anno a dietistica, mi sono alternata tra pranzi portati da casa, panini comprati li per lì e qualche capatina in mensa.
Quello di cui vado meno fiera è l’ ultimo anno, dove complici gli orari estremamente incastrati tra il tirocinio, le lezioni e alcuni impegni extra universitari ho mangiato abbastanza a caso. Spesso compravo snack veloci nei posti più improbabili, ho saltato dei pasti, fatto pranzi alle ore più assurde e mangiato più pizza al trancio che in tutto il resto della mia vita.
Chi sono io per dare consigli?
Una che ci ha provato, ha fallito e si è messa sotto per trovare un modo di organizzarsi.
Quali sono i miei consigli?
Pianifica
All’ inizio della settimana visualizza quanti pasti devi organizzare per la settimana a venire.
Controllando nella tua agenda pensa per ogni pasto quanto tempo avrai per consumarlo e dove lo consumerai.
In questo modo penserai a dei pasti adatti al momento e all’ energia di cui avrai bisogno.
il super potere dell’ assemblaggio
Con assemblaggio intendo prendere un tot di ingredienti furbi, metterli insieme e in un attimo avere un pasto.
Qualche esempio?
Un insalata con salmone, avocado e crostini di pane o una piadina con del formaggio, pomodorini e olive.
crea la tua lunch box
Se dovrai mangiare spesso fuori casa dovrai anche avere un set per il pranzo e gli spuntini che sia comodo, funzionale e facile da portare in giro e che si adatti alle tue esigenze.
Nei negozi fisici ed online ne puoi trovare di ogni forma e dimensione, sta a te decidere quale ti sia più congeniale e poi implementarla con tutti gli “accessori” di cui hai bisogno, come ad esempio un mini contenitore per l’ olio dell’ insalata.
Riempi la dispensa dei tuoi cibi furbi.
Non sarò io a dirti quali sono perchè ognuno ha i suoi, ma riempi la dispensa di quegli alimenti con cui riesci ad costruire un pasto anche ad occhi chiusi.
Metti in conto che ci saranno giorni in cui non avrai nemmeno la testa nè la voglia di muovere un dito per creare il tuo pranzo.
Come ti spiegavo parlando di come creare una routine con una vita impegnata, non devi fissarti sul riuscire a fare tutto perfetto sempre. Talvolta l’ unica scelta saggia sarà “prendere il meno peggio”.